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Dettagli progetto

DATA: settemmbre 2024

COMMITTENTE: associazione culturale Mont de Vie

PROGETTO: INTERREG VI-A Italia-Austria CLLD Dolomiti Live, "IMPULSO CULTURALE: CULTURA PER TUTTI"

PARTNER: 
VENETO
Associazione culturale Mont de Vie
ALTO ADIGE
ARCI Diverkstatt (Brunico)
OSTTIROL
Leiterin Freiwillingenzentrum Ostirol (Lienz)

REFERENTE: valentina de marchi

CONTATTI: valentina.demarchi@ISOIPSE.IT

TEAM DI LAVORO: Valentina De Marchi, Sara Luchetta

PROGRAMMA ZOLDOVAL, PER UNA MONTAGNA ABITATA

VENERDÌ 20 settembre

10.45 - 12.45 GironZoldando, Mont de Vie (Val di Zoldo)
L’itinerario è condotto da due attori-guida nei panni di cantastorie ambulanti, che nelle varie tappe (Pieve-Forno-Baron-Fain) illustrano storia, arte e cultura dei paesi interpretando personaggi, rievocando usi e costumi, sceneggiando filastrocche e leggende.
Ritrovo: Forno di Zoldo, park Palaghiaccio

15:00 - 16:00 Venedigermandl, Leiterin Freiwillingenzentrum Ostirol (Lienz)
Un gruppo di lettori volontari racconta, in tedesco e italiano, le avventure del folletto ‘Venedigermandl’, curiosamente definito ‘veneziano’, che si aggira sempre nei pressi di un tesoro.
Ritrovo: Pralongo

17:00 - 19:00 Cinema di Dont, Mercury 8 in concerto, ARCI Diverkstatt (Brunico) 
MERCURY 8 è un gruppo avanguardista alternativo, sensibile ed espressivo, nato dall’incontro delle differenti influenze musicali dei suoi componenti.

h 20:45 Cinema teatro di Dont, “Movimento fermo”, film geografico di Silvy Boccaletti 
Presenta Mauro Varotto, curatore del libro che accompagna il film.
È un movimento fermo quello di Giacomo, Maria e Sandro, che incarnano una diversa idea di montagna. Entrano ed escono con naturalezza dai luoghi, traendo ispirazione dai lasciti culturali delle economie montane del passato, ma anche reinventando nuove pratiche, in cui si intravedono progetti orientati a bilanciare il rapporto spesso asimmetrico tra mondo rurale e urbano.

SABATO 21 settembre 

VOCI DEL VERBO ABITARE. Cammino in dialogo
h 9:30 - 15:00 partenza da Pieve di Forno di Zoldo e arrivo a Dont

Con le voci degli abitanti e l’accompagnamento di Andrea Membretti (sociologo) e Mauro Varotto (geografo)

Un cammino che attraversa le storiche borgate di Pieve, Astragal, Villa e Dont di Zoldo, dove incontreremo abitanti vecchi e nuovi di varie età: chi ha scelto la montagna come casa, chi ci è nato, chi ci è tornato, o chi per diverse vie ci è arrivato.
Gli esperti Mauro Varotto e Andrea Membretti si metteranno in dialogo con abitanti e partecipanti, ricucendo le singole storie di vita ed esperienze locali alle pratiche dell’abitare in tutta la montagna italiana.

Mauro Varotto insegna Geografia e Geografia culturale all'Università di Padova. Coordinatore del Gruppo Terre Alte CAI dal 2008 al 2022, nel 2024 è stato tra i promotori del portale web L'AltraMontagna. È autore, tra gli altri volumi, di Montagne di mezzo. Una nuova geografia (Einaudi, 2020).
Andrea Membretti è professore di Sociologia del Territorio a Pavia, fondatore di Riabitare l’Italia e studioso delle migrazioni da e verso i territori montani e rurali, europei ed extraeuropei. La sua più recente pubblicazione si intitola Migrazioni verticali. La montagna ci salverà? (Donzelli editore, 2024), che segue Voglia di restare. Indagine sui giovani nell’Italia dei paesi (Donzelli editore, 2023). 

La passeggiata è adatta a tutti.
Tappe previste: 
Pieve | ore 9.30 | Tappa di partenza 
Astragal | ore 11:00 (con rinfresco offerto dall’organizzazione) 
Dont | ore 13:00 | Tappa di chiusura (con pranzo al sacco autonomo)
Ore 15:00 ritorno in navetta a Forno di Zoldo oppure - per chi vuole camminare - la passeggiata può proseguire con un giro ad anello fino a Colcerver, dove si svolge l’evento successivo

“L’ETERNO SUSSURRO DI STORIE”
Presentazione scenica del romanzo “Il duca” di Matteo Melchiorre (Einaudi, 2022)
h 18:00 / Colcerver

Con l’autore e i musicisti Nelso Salton (contrabbasso) e Tommaso Sogne (violino)
La montagna che viene raccontata ne “Il Duca” è reale: una montagna ruvida, poco idealizzata, fatta di attriti e alleanze, di abitanti nuovi e vecchi, di complessità antropica e naturale e dell’inesauribile rapporto tra l’abitare umano e le forme della vita non-umana.

Ore 17.00 | Ritrovo di fronte al ristorante “La Fusinela” a Pralongo. Da qui possibilità di salire a piedi o di usufruire del servizio navetta (andata e ritorno). Per chi sale e scende a piedi: portare una torcia frontale per la discesa. No all’accesso in auto a Colcerver 

DOMENICA 22 settembre

MANI E PAROLE PER UNA MONTAGNA ABITATA  
h 9:30 Forno Di Zoldo / Al giardino della Casa Casal a Borgo Rocchette, Forno di Zoldo

Una mattinata rivolta a grandi e piccini e dedicata alle pratiche di cura dell’abitare. Da una parte i bambini saranno impegnati in un laboratorio sul concetto di casa (immaginando, disegnando, costruendo, seminando); dall’altra gli adulti saranno invitati a prendere parte alla costruzione di un’installazione artistica sull’abitare, spunto da cui partire per condividere esperienze e idee sulla montagna abitata del presente e del futuro. Chiuderà la mattinata una restituzione finale in forma teatrale, a cura dell’associazione Mont de vie.
Ore 13:00 | Pranzo sociale per tutti coloro che hanno partecipato.

Info Point del Festival: 
Ufficio turistico di Forno – Val di Zoldo
email
turismo@valdizoldo.net tel. 0437/787349

Orari: lun/sab 9.00-12.00/15.30-18.30; dom.9.00-12.00